di Bardo Aironi |
Dal 31 ottobre 2023 al 3 marzo 2024, Palazzo Reale di Milano ospita una mostra eccezionale dedicata a Francisco Goya, intitolata “Goya. La ribellione della ragione”. Questa esposizione rappresenta un’opportunità unica per esplorare l’intero percorso artistico di Goya, un maestro spagnolo la cui vita e opera furono profondamente segnate da un’epoca di grandi cambiamenti politici, sociali e ideologici. La mostra, curata da Víctor Nieto Alcaide, presenta circa 70 capolavori provenienti dalla Real Academia de Bellas Artes de San Fernando di Madrid, tra cui dipinti, disegni e incisioni, con alcuni dei suoi lavori più famosi [➊](https://www.theartpostblog.com/mostre-2023-italia-calendario/) [➋](https://www.palazzorealemilano.it/mostre/la-ribellione-della-ragione).Goya nacque in una famiglia di classe media nel 1746 a Fuendetodos, in Aragona. Iniziò a studiare pittura all’età di 14 anni e, nel corso della sua carriera, divenne pittore di corte per la Corona spagnola. Il suo lavoro iniziale era caratterizzato da ritratti dell’aristocrazia e della famiglia reale, nonché da cartoni per arazzi in stile rococò destinati al palazzo reale. Un’importante svolta nella sua vita e nella sua arte avvenne nel 1793, quando una grave malattia lo rese sordo. Da quel momento, il suo lavoro prese una direzione più oscura e pessimistica, riflettendo una visione cupa a livello personale, sociale e politico [➌](https://en.wikipedia.org/wiki/Francisco_Goya).Il periodo tardivo di Goya è caratterizzato dalle “Pitture Nere” (1819-1823), realizzate con olio sulle pareti di gesso della sua casa, la Quinta del Sordo (Casa dell’Uomo Sordo), dove visse quasi in isolamento, deluso dagli sviluppi politici e sociali in Spagna. Alla fine della sua vita, nel 1824, Goya lasciò la Spagna per ritirarsi nella città francese di Bordeaux, dove completò la serie “La Tauromaquia” e altre opere, prima di morire nel 1828 [➍](https://en.wikipedia.org/wiki/Francisco_Goya).La mostra a Milano offre quindi una panoramica completa dell’evoluzione artistica di Goya, esponendo opere che spaziano dall’inizio della sua carriera, con influenze rococò, fino alle sue opere più tarde e rivoluzionarie, che esprimono un linguaggio pittorico profondamente personale e innovativo [➎](https://www.palazzorealemilano.it/mostre/la-ribellione-della-ragione).