di Bardo Aironi |
Dal 11 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024, Palazzo Sarcinelli a Conegliano (Treviso) ospita la mostra “Giorgio de Chirico. Metafisica continua”, un evento imperdibile che celebra uno dei maestri indiscussi della pittura europea del Novecento. La mostra analizza lo sviluppo stilistico e poetico di de Chirico, mettendo in luce le sue “invenzioni” iconografiche e la capacità di fondere riferimenti all’antichità classica con lo stile modernista del Novecento. Si potranno ammirare 71 opere, tra cui i Manichini senza volto, i Trovatori, le Piazze d’Italia, e le Torri, oltre a un’attenzione particolare alla sua stagione neometafisica (1965-1978) ➊ ➋.
Giorgio de Chirico nacque il 10 luglio 1888 a Volos, in Grecia, da una famiglia di origine genovese e siciliana. Iniziò i suoi studi artistici ad Atene e poi li proseguì a Monaco, dove approfondì le opere di filosofi come Nietzsche e Schopenhauer, influenzando così la sua arte. Dopo il 1919, de Chirico divenne critico dell’arte moderna, dedicandosi a tecniche pittoriche tradizionali e sviluppando uno stile neoclassico o neo-barocco, pur mantenendo i temi metafisici del suo lavoro precedente ➌ ➍ ➎ ➏.